Un restauro impegnativo. Alcyon anni ’20.

Devo dire che quando ho acquistato questa bici avevo molti dubbi sull’esito del restauro, ma era pur sempre una Alcyon, secondo me la più bella francese degli anni ’20, e dovevo provare a recuperarla. Il restauro è durato quasi due settimane. Soltanto smontarla, visto le incrostazioni di ruggine presenti dappertutto, è stata un’impresa. L’intervento più complicato è stato quello sul telaio: l’obbiettivo era far rifiorire lo splendido celeste Alcyon. Tanta pazienza, ma alla fine il risultato è andato al di là di ogni aspettativa.

Questo è stato uno dei restauri che più mi hanno dato soddisfazione. Veder rifiorire sotto le mie mani questa piccolo pezzo di storia del ciclismo è stato entusiasmante.